Provato per voi: Javelin Browser per i dispositivi Android

“Quando fai tagliare la lingua a qualcuno, non dimostri che è un bugiardo, stai solo svelando al mondo che hai paura di quello che potrebbe dire.”

Ammetto di non essere un grande fan della serie tv da cui è tratta questa citazione ma l’app di cui vi parliamo oggi ha un logo che ricorda molto il mondo creato da George R. R. Martin ne Il Trono Di Spade.

Facciamo riferimento a Javelin Browser che poco o niente ha a che fare con le battaglie per la conquista del potere, è invece un browser alternativo che ha una serie di funzionalità che ci hanno colpito molto e che potrebbero essere utili a chi di voi è abituato a utilizzare siti carichi di banner pubblicitari che spesso hanno solo il (de)merito di farci sprecare preziosi kbyte del nostro piano telefonico.

Javelin ha un’interfaccia pulita e una serie di gesture che ricordano un po’ quelle dei Mac sui loro trackpad: quando si hanno diverse schede aperte nel browser infatti, basterà scorrere con due dita verso destra o sinistra per scorrerle e passare alle successive.

Scorrendo il dito dal bordo destro verso il centro del display si accederà all’elenco dei preferiti, la stessa operazione svolta sul lato sinistro permetterà di accedere invece alle impostazioni.

Proprio nelle impostazioni sarà possibile selezionare l’user agent (visualizzazione in modalità desktop o mobile), attivare l’utilissimo Ad-Block che filtrerà i banner pubblicitari impedendoci di consumare il traffico dati e di appesantire inutilmente l’interfaccia del sito web.

Utile inoltre la modalità di lettura che permetterà di ottimizzare i siti in cui prevale il testo rendendo più facile la lettura senza dover continuare a scorrere la pagina da un lato all’altro per dover finire la frase.

Per ora l’unico bug (se così possiamo chiamarlo) riguarda l’accesso ai siti web da applicazioni terze, come facebook, in cui siamo stati prima indirizzati su una pagina d’errore per poi poter accedere al sito di destinazione. Javelin Browser lo trovate sul Play Store in versione free e tramite acquisto in-app sarà possibile avere le funzioni aggiuntive tra cui i servizi proxy integrati.

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