Frustrati dal classico piccione o volatile di turno con il sesto senso per le auto appena lavate o per i panni puliti appena stesi al sole ad asciugare ? È giunto il momento di vendicarsi. Certo, da bravi amanti degli animali quali siamo non potremmo mai spronarvi alla vendetta fisica contro i poveri pennuti, tuttavia, una soluzione c’è, e si chiama Shoot Birds.
Il gioco, sviluppato dal dev nostrano Andrea Dutto e disponibile all’interno del Google Play Store sia in versione a pagamento senza banner pubblicitari (50 centesimi) sia in versione free con pubblicità, ha un game play molto semplice ed intuitivo: abbattere qualunque tipo di volatile – per colpire il bersaglio sarà sufficiente appoggiare il dito in corrispondenza dei bersagli – evitando nel contempo le bombe che, di tanto in tanto, irrompono nel gioco per cercare di mettervi i bastoni tra le ruote. Attenzione però, oltre a dover schivare gli esplosivi dovrete anche essere in grado di colpire tutti i bersagli – cosa più facile a dirsi che a farsi – prima che questi spariscano dalla schermata di gioco, la pena per una vostra disattenzione si tradurrà in un quantitativo di vita inferiore rispetto a quello di partenza. Mancato qualche bersaglio o fatta esplodere per errore qualche bomba la vita a vostra disposizione – che comunque può essere parzialmente ripristinata colpendo nel momento adatto i cuori che sporadicamente appaiono durante il gioco – si esaurirà e voi perderete la partita.
Le opzioni di gioco non sono molte – non che un game play così intuitivo ne richieda obbligatoriamente un gran numero – e riguardano unicamente l’audio e il livello di gioco (potrete scegliere tra “Primi spari”, “Normale” e “Killer”). È da segnalare la presenza del login tramite Facebook che permette di condividere i propri risultati con gli amici presenti all’interno del social network.
Il gioco, se si prende in considerazione un utente adulto, potrebbe risultare vagamente monotono e forse eccessivamente lento ma, se invece lo si rapporta agli utenti finali ai quali effettivamente è destinato, i bambini, ci si rende conto di come riesca a catturare l’attenzione dei piccoli videogiocatori. Dopo averlo scaricato e testato per un po’ infatti ho anche provato a far cimentare una bambina di qualche anno d’età; il risultato è stato notevole e per diversi minuti gli adulti hanno potuto riprendere fiato dopo una giornata passata dietro le esigenze del cucciolo d’uomo.
Certo, Shoot Birds non avrà il game play più innovativo del mondo ma, nonostante tutto, riesce comunque a svolgere egregiamente il proprio dovere: distrarre la mente di grandi e piccoli – specialmente quella di questi ultimi – dalla routine quotidiana alla quale è ormai abituata. Se si tiene poi in considerazione l’esiguo costo e il fatto che l’applicazione è stata interamente sviluppata da un dev italiano risulta davvero difficile non concederle la propria attenzione e il proprio supporto.
Comments
Loading…