La stragrande maggioranza della tecnologia, in ambito mobile, è praticamente quasi tutta proveniente dalla Cina.
Molti marchi famosi, hanno le proprie industrie produttive o commissionano a grosse aziende cinesi, i loro prodotti da realizzare. Solo la Cina può garantire quell’immane forza lavoro e quella produttività che solo il continente asiatico può dare.
Esistono però altre realtà oltre quella cinese, ed è questo il caso di Sharp. Azienda giapponese conosciuta ai molti per la produzione di televisori.
Da poco è stata sviluppata la divisione “smartphone” con la progettazione di devices interessanti ed innovativi come il nuovo Sharp Aquos SH-Compact 02H.
Si il nome è abbastanza lungo, ma se andiamo oltre, noteremo come il suddetto smartphone ha qualcosa di nuovo da offrire nel campo della telefonia. In realtà Sharp non è nuovo a questo tipo di soluzioni stilistiche, ma andiamo ad analizzare nel dettaglio cosa ha di così innovativo il nuovo Aquos Compact.
La prima cosa da sottolineare sono le dimensioni del display. Abbiamo una diagonale da 4.7 pollici che di per se è una rarità ai giorni nostri, dove le richieste dei consumatori, vanno sempre più verso il modello “padellone”.
Solo la “collega” Sony produce ancora modelli “Compact” e guarda caso è anch’essa giapponese.
Sharp però osa ancora di più eliminando, ad eccezione del bordo inferiore, tutti i bordi che avvolgono la cornice dello smartphone.
Questa nuova “filosofia” ribattezzata “EDGEST“, offre dimensioni estremamente compatte eliminando, di fatto, quasi completamente le cornici ad eccezione del bordo inferiore dove trovano spazio tutti i sensori tipici di uno smartphone, come la fotocamera anteriore, sensore di prossimità e di luminosità. Nella parte superiore avremo solo un taglio che alloggerà la capsula auricolare.
Ovviamente non si può progettare uno smartphone interessante, senza dotarlo di buone specifiche hardware, ed anche in questo Sharp non delude.
Sullo Sharp Aquos Compact, troviamo in display IGZO in risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel) che con i suoi 469 pixel per pollice soddisfa anche l’occhio del consumatore più esigente.
Sharp enfatizza anche la capacità dello schermo di lavorare a 120 Hz, quindi teoricamente offrire 120 fotogrammi al secondo anche se ne basterebbero 60 fps stabili per far felice un utente medio.
Sotto la scocca, è l’affidabile Snapdragon 808 con la sua Adreno 418 che ci accompagnerà nelle nostre attività quotidiane oltre ai 3 GB di RAM per garantire fluidità in ogni situazione di utilizzo. Memoria interna da 16 GB con possibilità di espansione.
Il comparto fotografico invece è affidato ad una più comune lente da 13 megapixel con ampia apertura f/1.9 ed un sensore frontale CMOS da 5 megapixel.
Ad alimentare il suddetto smartphone sarà una batteria da 2.810 mAh ed il tutto “girerà” con a bordo Android Lollipop nella versione 5.1. Certificazione IP68 per resistenza a polvere ed acqua.
Le colorazioni di vendita saranno due: giallo/argento e blu/nero
Sharp non ha ancora ufficializzato prezzi e data di commercializzazione dell’Aquos Compact che dovrebbe comunque avvenire entro la fine dell’anno per il momento solo con l’operatore DoCoMo, ma chissà che non lo si possa veder anche nei nostri scaffali.
Comments
Loading…