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Xiaomi agguanta il podio come terzo produttore di smartphone al Mondo

Fondata solo nel 2010, Xiaomi raggiunge la terza posizione, prima di loro solo Samsung e Apple.

Xiaomi-Logo

Xiaomi azienda Cinese nata sola 4 anni fa (2010) come sviluppatore di ROM MIUI, distribuzione open source per smartphone e tablet basata su Android, ora diventa leader nel settore degli smartphone. Infatti l’anno successivo alla nascita, si è dedicata prevalentemente al mercato hardware ed ora è diventata la terza produttrice di telefonia al Mondo e prima nel proprio Paese, scavalcando i ben più noti produttori come Lenovo ed LG.

I numeri di Xiaomi in quest’ultimo anno sono sbalorditivi ad esempio, secondo IDC, nel primo trimestre le vendite hanno raggiunto 11 milioni di smartphone, incrementate sia nel secondo trimestre con 15,1 milioni di smartphone (14,6 milioni dei quali venduti nella sola Cina) sia nel terzo trimestre con ben 16,8 milioni di smartphone con una quota di mercato del 5,3 per cento a livello mondiale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (2013), ovvero il 2.1 per cento, con un incremento del 211 per cento. Al primo c’è sempre Samsung con il 23,8 per cento, seconda troviamo Apple, che ha più volte accusato Xiaomi di copiare gli iPhone, con una quota del 12 per cento.

“Nonostante le voci che il mercato starebbe rallentando, le spedizioni di smartphone continuano a far registrare volumi record. Abbiamo finalmente raggiunto un punto in cui molti mercati evoluti mostrano crescite ad una cifra, mentre quelli emergenti crescono del 30% nel complesso. In questi mercati, i prezzi di partenza degli smartphone stanno rendendo possibile il “mobile computing” laddove un tempo ci aspettavamo che i feature phone sarebbero rimasti predominanti.” Dichiara Ryan Reith direttore Mobile Device Tracker di IDC.

Se solo pensiamo che nel 2012 le vendite totali di Xiaomi si attestavano a 5,7 milioni di smartphone venduti si capisce l’impegno prodigato dall’azienda cinese per arrivare alla top 3. La Xiaomi deve ringraziare questa ascesa oltre al mercato cinese, il più grande al Mondo, anche la sua politica low cost rispetto ad altri produttori di smartphone. Anche la qualità dei sui prodotti non ha nulla da invidiare ai ben più noti e blasonati marchi mondiali, infatti la Xiaomi viene chiamata la Apple cinese.

Ora dal 2015 ci aspettiamo/speriamo un massiccio investimento da parte del colosso cinese nel mercato estero, visto che le vendite sono perlopiù concentrate in madre patria e nei paesi confinati.

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