A pochi mesi dal rilascio ufficiale di Windows 10, Microsoft si prepara al lancio svelando i nomi delle singole versioni che verranno pubblicate, dopo una lunga fase di Technical Preview. I tecnici della società hanno cercato di migliorare ulteriormente quella che sembra un’ottima base ascoltando il responso degli stessi utenti, chiamati per l’occasione Insider.
Le “edizioni” di Windows 10 saranno inizialmente sette.
La più comune sarà indubbiamente Windows 10 Home, nella fattispecie la versione che troveremo preinstallata su desktop, laptop e tablet di dimensioni maggiori. Includerà ovviamente Continuum per il passaggio dinamico dalla modalità tablet a quella desktop e viceversa, e ci sarà naturalmente anche l’assistente virtuale Cortana.
La versione per smartphone si chiamerà Windows 10 Mobile, riprendendo una nomenclatura che i primi utenti di smartphone ricorderanno con particolare nostalgia. Questa versione si potrà trovare anche su tablet di dimensioni inferiori e supporterà Continuum in maniera diversa dalla versione Home. In questo caso infatti permetterà di utilizzare smartphone e tablet collegati a tastiera, mouse e display esterni, presentando un’interfaccia grafica rivista per accogliere meglio il nuovo hardware. Un desktop in versione mobile per fare un paragone.
Per l’utenza professionale, troveremo invece diverse versioni
Partendo con Windows 10 Pro – che è il passo successivo rispetto alla versione Home – che aggiunge il supporto ai domini Active Directory e a Windows Update for Business. Quest’ultimo è un piano di aggiornamenti che aggiunge alcune funzionalità interessanti agli attuali Windows Server Update Services, come ad esempio canali di priorità diversificati con cui le infrastrutture più sensibili riceveranno gli aggiornamenti nei tempi idonei per prevenire eventuali malfunzionamenti o problemi di compatibilità.
Gli aggiornamenti potranno essere mandati tramite peer-to-peer per preservare la banda di rete disponibile e possono essere impostate le finestre di tempo in cui cercarli e applicarli. troviamo poi Windows 10 Enterprise, che oltre al Windows Update for Business avrà funzionalità ancora più specifiche per incontrare le esigenze delle compagnie di media e larga entità.
L’ultimo step per le aziende è rappresentato da Windows 10 Mobile Enterprise, nuova nomenclatura con cui si ha il supporto di funzionalità aggiuntive per la gestione e la sicurezza dei dispositivi mobile.
Ci sarà anche una versione pensata per scuole ed università: Windows 10 Education è sviluppato per incontrare le esigenze di “scuole, amministratori, insegnati e studenti” e sarà disponibile attraverso il programma di distribuzione specifico per le scuole. Non sappiamo quali saranno le funzionalità specifiche di questa versione, anche se non è difficile immaginare un modello di sconto elevato cosi da venir incontro a scuole e studenti.
Infine, la settima e ultima versione è Windows 10 IoT, pensata per essere integrata in sistemi a basso costo e dalle piccole dimensioni.
La scelta per il nuovo Windows è decisamente ricca e succulenta, troviamo ben 7 versioni nell’offerta Microsoft: Windows 10 Home, Windows 10 Mobile e Windows 10 Pro saranno inoltre disponibili come aggiornamento gratuito per i sistemi Windows 7, Windows 8.1 e Windows Phone 8.1 qualificati nel primo anno dopo il lancio, esaurito il quale non verranno chiesti costi aggiuntivi per continuare ad utilizzare il nuovo Sistema Operativo, su quella specifica macchina.
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