Vista l’attuale crisi del continente asiatico, in Cina la “guerra” tra i produttori di smartphone si sta facendo sempre più “difficile” a causa delle numerose società apparse in questo mondo negli ultimi anni.
Una tra queste è KingZone che cerca di emergere con il lancio di un nuovo device low cost, il KingZone N5 che unisce delle buone specifiche tecniche ad un prezzo molto basso, parliamo infatti di soli 100 euro.
Ma scopriamo nella nostra recensione completa se vale la pena acquistarlo oppure regalarlo ai propri famigliari.
Video Recensione
Unboxing & Design
La confezione si presenta molto minimal e colorata perchè la stessa KingZone vuole ribadire – lo ha detto anche durante la presentazione del dispositivo – che questo modello è il più “fashion” per il suo design elegante, giovane e sopratutto disponibile in molte colorazioni.
All’interno della scatola troviamo, oltre ad ovviamente il device, una dotazione che di certo è molto buona anche rapportata al prezzo di vendita di tutto il “pacchetto”. Infatti, c’è il classico caricabatterie (presa europea) corredato dal cavo dati microUSB – USB, il manualetto di istruzioni in lingua inglese, una pellicola da applicare sullo smartphone e degli auricolari di ottima fattura in ear.
Come detto, il KingZone N5 fa della sua arma vincente il design ed è realizzato da un telaio in “finto” alluminio (colorato) che ne conferisce un aspetto molto gradevole caratterizzato anche nella parte frontale da un vetro – Gorilla Glass – con bordi 2.5D.
Nella parte anteriore risiedono i 3 tasti fisici di Android ridisegnati dalla casa cinese mantenendo lo stile di Android Lollipop che, purtroppo, non sono retroilluminati e quindi al buio non saranno visibili. Sopra il display è presente una fotocamera anteriore da 5 megapixel con obbiettivo quadrangolare per lo scatto dei Selfie, un sensore di prossimità e LED stato ricarica e notifica (solo di colore rosso).
Sulla parte superiore risiede l’ingresso microUSB ed il jack con passo da 3.5 mm mentre la parte sotto è pulita con la sola presenza del microfono.
Lato destro troviamo bilanciere volume (con due tasti ben distinti) ed il tasto accensione e spegnimento, tutti realizzati con lo stesso materiale del telaio e quindi di ottima fattura.
Sul retro c’è la cover in policarbonato removibile che al suo interno nasconde una batteria, anch’essa removibile, due slot per le SIM (una normale e l’altra micro), slot microSD per l’espansione della memoria interna.
Nella parte posteriore troviamo un sensore principale da 13 megapixel che sporge di molto dal suo alloggio e non essendo di certo rivestito da vetro zaffiro o altre leghe più resistenti è molto sensibile agli urti ed ai graffi. Pessima scelta secondo il mio punto di vista da parte di KingZone perchè ovviamente è inevitabile rovinarla anche con il solo appoggio su una superficie.
Più sotto troviamo il flashLED e si nota sopratutto la cura nella realizzazione che vede degli anelli circolari in finto alluminio di colore bronzo attorno alla camera ed al flash che richiamano la colorazione del telaio. Molto bello da vedere.
La costruzione complessiva è molto solida, complice anche il fatto che troviamo uno spessore davvero ridotto, dimensioni contenute che ne consentono anche un’ottima usabilità con una sola mano.
[sc:scheda-tecnica display=”LCD IPS da 5 pollici con una risoluzione HD (1280 x 720 pixel) protetto da vetro Gorilla Glass” processore=”MediaTek MTK6735 64-bit quadcore da 1 GHz” gpu=”Mali T720″ ram=”2 GB” fotocamera_posteriore=” da 13 megapixel con flashLED Exmor RS CMOS f/2.2″ fotocamera_anteriore=”da 5 megapixel” memoria_interna=”da 16 GB espandibile fino a 64 GB tramite microSD” batteria=”da 2.600 mAh” dual_sim=”Si (una standard e l’altra micro)” supporto_a=”Bluetooth 4.0 e OTG” sistema_operativo=”Android Lollipop 5.1″ dimensioni=”144 x 71 x 6.3 mm” peso=”139 grammi” altro=”supporto alla rete 4G/LTE da 800 MHz” ]
Hardware & Prestazioni
Smartphone low cost di solito significa che bisogna scendere a qualche compromesso ma diciamo che questo KingZone N5 non ne ha, visto che presenta una discreta componentistica hardware in ogni campo.
La parte hardware più debole è il processore nel quale siamo ormai abituati, ai giorni d’oggi, a sentir parlare di otto-core mentre qui ci fermiamo a soli quattro-core con un basso clock fissato a 1.0 GHz.
Il benchmark AnTuTu infatti è lo specchio del processore non troppo performante che porta il KingZone N5 a totalizzare poco meno di 20mila punti posizionandosi quindi nella fascia bassa del mercato attuale.
La fluidità generale comunque è garantita anche grazie ai preziosi 2 GB di RAM che troviamo a bordo e che di certo per un device di questa fascia non sono facili da trovare.
Molto interessante la presenza del supporto alla banda a 800 MHz per la connessione dati LTE che permette la piena compatibilità e l’utilizzo del 4G anche con qualsiasi tipo di scheda.
La connessione è molto buona anche se si nota, in preseza di poco segnale, un fastidioso salto tra 4G – 3G – Edge non riuscendo a mantenere una velocità stabile.
Interfaccia
L’interfaccia grafica è molto “scarna” senza alcun tipo di personalizzazione e basata sulla versione del robottino verde Android Lollipop 5.1 che presenta, rispetto alla versione precedente 5.0, maggior stabilità e fluidità.
Di applicazioni e feature inserite da parte del produttore ne troviamo davvero poche, vista la natura Stock del device, con la sola presenza di:
- HotKnot che permette lo scambio di dati toccando semplicemente un’altro device compatibile
- File Manager per la gestione dei file e delle cartelle del dispositivo
- Direct che attiva delle gesture per effettuare delle chiamate rapide, come ad esempio rispondere alla telefonata portando semplicemente lo smartphone all’orecchio senza toccare il display
- Smart wake che attiva ulteriori gesture come il doppio tap oppure il lancio di una specifica applicazione a schermo spento e molte altre
Fotocamera & Audio
Il sensore principale è da 13 megapixel ed è lo stesso che è presente su moltissimi “cinafonini” e quindi con la medesima qualità che abbiamo visto insieme su altre recensioni.
La resa comunque è abbastanza mediocre sopratutto nei colori che vengono completamente snaturati e con molte difficoltà di nitidezza durante gli scatti al buio. Le foto in notturna infatti, con l’utilizzo del flash, tendono al giallo con un pò di rumore.
Vi lasciamo comunque, qui sotto, ad una mini galleria in modo che possiate giudicare la resa fotografica del KingZone N3:
Lo speaker audio è posto nella parte posteriore ed è prodotto da Yahama e riesce a riprodurre un suono “discreto” dove però a volumi alti fa difficoltà a causa degli alti che sono troppo sparati e dei bassi che tendono a “gracchiare”.
Interessante che sotto la cover posteriore c’è la presenza di due speaker distinti. Se andiamo ad appoggiare il device su una superficie l’audio non verrà soffocato perchè c’è la presenza del piedino che ahimè, è proprio la fotocamera.
Ho notato però, dal lato software, un’errata taratura della scala del volume perchè non c’è una precisa distribuzione tra massimo e zero, se vado solo ad alzare di “una tacca” il suono è riprodotto già molto forte. Identica cosa riguarda il volume massimo che è molto simile a quello riprodotto a metà scala.
Pessimo invece l’auricolare superiore, l’interlocutore in chiamata lo si sente molto piano e male.
Batteria ed Autonomia
A bordo del KingZone N5 troviamo un’unità da 2.600 mAh che permette di arrivare fino a sera con un utilizzo medio-alto grazie anche al processore che non ha un grosso dispendio energetico.
Personalmente con molte attività e applicazioni aperte in multitasking ed una gionata a mandare messaggi, qualche partita ad Angry Birds, navigazione web, la batteria mi ha portato tranquillamente dalle 6 del mattino alle 10 di sera con la necessità poi di effettuare una ricarica perchè ero in risparmio energetico (sotto il 15%).
Conclusioni
Il KingZone N5 in generale ha delle caratteristiche che riescono ad accontentare un gran numero di utenti che vogliono spendere poco ed avere sopratutto una buona qualità costruttiva ed un bel design che di certo su questo device non mancano.
Lo smartphone è disponibile in diverse colorazioni ma purtroppo non facilmente reperibili in rete mentre il prezzo di vendita si aggira intorno ai 100 euro che sono un prezzo giusto per un prodotto di questo genere.
Vi consigliamo di acquistare il KingZone N5 sullo Store Vifocal.com – direttamente a questo link – dove lo troverete disponibile nelle colorazioni bianco, nero e rosa al prezzo di circa 110 euro e, con qualche euro in più vi porterete a casa anche la pellicola in vetro temprato e la cover ufficiale.
Pro
- Prezzo molto competitivo
- 2 GB di RAM assolutamente preziosi
- Costruttività generale
- Supporto alla banda LTE da 800 MHz
Contro
- Fotocamera sporgente troppo delicata
- Qualità complessiva del sensore posteriore non ottimale
- Processore quad-core poco performante
- Audio in chiamata molto basso
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