Col passare dei mesi sono diventate palesi le intenzioni di Apple dietro la creazione di Iphone 5C. Dismessa subito la veste di iPhone low cost è ormai chiaro a tutti come il restyle del vecchio iPhone 5 avesse come unico obiettivo quello di fare da prodotto civetta per attirare clientela solitamente non interessata ai top di gamma ma di spingerla poi, vista l’esigua (per non dire ridicola!) differenza di prezzo con iPhone 5S, proprio verso l’acquisto di quest’ultimo. Magari ammaliando tutti con le caratteristiche “innovative” quali il processore A7 e il lettore di impronte. La novità che oggi scende però in campo ci spinge a pensare che forse iPhone 5C è riuscito talmente bene nell’impresa che le sue vendite sono state forse più esigue di quanto la stessa Apple si aspettasse. Per correre ai ripari e smaltire l’hardware ormai già pronto sulle linee di produzione ecco arrivare l’idea: taglio del 50% della memoria interna, e taglio del prezzo di vendita. Peccato che i due tagli non siano direttamente proporzionali anzi il nuovo iPhone 5C 8Gb potrebbe gareggiare nella categoria di smartphone low cost con meno memoria e maggior prezzo sul mercato. Per ora disponibile solo in Francia, Regno Unito e Germania il nuovo terminale viene venduto a un prezzo di soli 50€ di differenza dal fratello da 16Gb. Nello screenshot potete vedere i prezzi delle versioni 8, 16 e 32Gb in vendita in Francia mentre in Germania i prezzi variano di soli 10€ (549€, 599€ e 699€).
A nostro avviso questo dispositivo non ha senso, Apple ha creato un nuovo “prodotto civetta” al fine di attirare altro pubblico e smaltire le rimanenze dei terminali colorati nei tagli solitamente più gettonati da 16Gb e 32Gb. Anche perchè con soli 8Gb di cui quasi 2 occupati dal sistema operativo, applicazioni sempre più pesanti e articolate e foto dalle risoluzioni elevatissime come può un terminale senza slot di espansione pensare di riuscire a far sborsare quasi 600€ ai consumatori?!
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