Il drag and drop (trascina e rilascia) è una tecnica comune nella gestione di file e cartelle in windows ma è stata inventata da Apple con il sistema Macintosh. Infatti selezionare dei file e trascinarli con il mouse da una finestra ad un’altra è diventata oramai una azione talmente comune che non si ci immagina possa essere stata inventata.
Da oggi tale azione è la nuova funzione più importante introdotta con la versione 2.2 della Google app Drive. Esatto, finalmente per organizzare i file, all’interno del nostro spazio cloud offerto da Google tramite il nostro smartphone Android, sarà semplice come muovere un dito… o quasi.
Infatti l’utilizzo di questa funzione è leggermente diversa da quella che ci hanno abituato mouse e desktop. Le interfacce touch devono fare i conti con mani e dita che a volte coprono ciò che stanno toccando, e non sempre godono di una eccellente precisione. Per ovviare a questo gli sviluppatori di Mountain View hanno usato un trucco. Quando Si vuole spostare un file è sufficiente tenere premuto sulla sua icona, a questo punto compare un piccolo pop up in basso allo schermo (in tipico stile lollipop) con un numero al suo interno. Questo numero indica i file selezionati e per aggiungere altri al gruppo di selezione basta toccarli. Una volta finito di selezionare i file basterà prendere il pop up e trascinarlo verso la cartella di destinazione.
Oltre al drag and drop è stato aggiornato anche il menu di navigazione con alcune nuove voci, l’indicazione dello spazio utilizzato e inoltre è stata migliorata l’animazione che ora è in linea con le altre applicazioni Google dopo il passaggio a Lollipop e al material design.
Se ancora non avete installato l’applicazione sul vostro device vi lascio il badge qui sotto per scaricarla dal PlayStore e nei prossimi giorni riceverete l’aggiornamento alla versione 2.2
[appbox googleplay com.google.android.apps.docs]
Se invece non potete aspettare vi riporto il link di APK Mirror… (link)
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