Da pochissimo si è concluso il teardown di Apple Watch da 38mm, effettuato dai ragazzi di iFixit e a parte l’interesse suscitato nello smontare un tale concentrato di tecnologia la notizia bomba che ne deriva è la delusione per la batteria montata da Apple sullo smartwatch.
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Parliamo di una unità da solo 205 mAh, pari a meno della metà della maggior parte delle batterie montate dai diretti concorrenti sugli altri dispositivi simili in commercio. Molti redattori d’oltreoceano che hanno già provato Apple Watch si sono lamentati infatti delle insufficienti performance della batteria, che salvo determinati accorgimenti piuttosto fastidiosi non riesce a raggiungere con successo una giornata di autonomia.
Si tratta di un risultato nemmeno troppo distante, lo ricordiamo, da altri smartwatch concorrenti che arrivano all’incirca ad una giornata o poco più di autonomia. Senz’altro ci si poteva aspettare decisamente qualcosa in più dal dispositivo Apple e d’altro canto si nota come questo genere di accessori siano ancora in fase embrionale, più dei prototipi pubblici che non dei veri dispositivi pronti per un utilizzo reale e quotidiano.
Sulla carta Apple Watch dovrebbe durare meno di 18 ore, e potrebbe essere merito -o demerito- dell’efficienza del sistema operativo il raggiungimento di un risultato simile.
Ci auguriamo che visto in ottica futura Apple potrebbe disporre di enormi margini di miglioramento aggiornando semplicemente l’hardware dell’orologio, laddove i concorrenti si potrebbero trovare più in difficoltà nell’offrire autonomie migliori.
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Certo è, che i primi sample di prova offerti ai redattori statunitensi, mostravano anche problemi di performance e cali di prestazioni evidenti, che sarebbero stati corretti con la release del software ufficiale – a detta di Apple. È da vedere quindi se il “fix” software porterà ad un ulteriore degrado nella durata della batteria.
È probabile che nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più, quando spunteranno sulla rete i primi utenti ad averlo provato con ovviamente espresso il proprio punto di vista sulla specifica caratteristica dell’orologio. Del resto, il teardown di iFixit si è concluso con un punteggio di 5/10 per quanto concerne il “Repairability Score” (indice di riparabilità).
In sostanza, non è troppo difficile accedere all’hardware interno del dispositivo, tra cui display e batteria sembrano sostituibili facilmente e senza particolari accorgimenti, tuttavia tutto l’hardware restante è completamente saldato al dispositivo rendendo pressoché impossibile qualunque riparazione fai-da-te.
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