Nella giornata di ieri, Tom Warren, senior editor di “The Verge” ha pubblicato un tweet che ha dell’incredibile. Questo il tweet in questione:
Secondo quanto riportato in questo tweet, Microsoft starebbe lavorando per implementare le app Android sul prossimo Windows Phone 9.
Ma dopo aver aggiunto le applicazioni Android su Windows Phone/RT, la domanda sorge spontanea: con quale criterio preferiremo, poi, un dispositivo con Windows Phone 9 invece di un altro con Android? Se la risposta sta nei servizi che Microsoft offre, non c’è molto bisogno di avere una piattaforma simile, preferendo quindi Windows a tutti.
Questa però, potrebbe facilmente essere una versione “biforcuta” di Android, come per il Nokia X. Una mossa del genere potrebbe, tuttavia, compromettere gravemente la strategia di Microsoft e cioè, di far convergere le proprie piattaforme con la nuova piattaforma di sviluppo universale delle app.
Questa mossa di Microsoft potrebbe essere interpretata diversamente.
Potremo infatti interpretare questa mossa, come una sorta di piano da “giorno del giudizio”, nel caso in cui Microsoft non riuscisse ad attrarre sviluppatori per le sue piattaforme mobili e, rompere così il circolo vizioso di nessun sviluppatore significa nessuna app e, nessuna app significa nessun utente.
L’accesso al Play Store potrebbe quindi, essere un ultimo disperato tentativo di “accaparrarsi” utenti. Anche se, come ricordiamo, la stessa strategia non funzionò per BlackBerry.
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