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Chrome: come aumentare la fluidità con un piccolo trucco [GUIDA]

Il Browser sviluppato da Google, così come qualsiasi applicazione Android, per quanto “ben scritti” possono presentare sempre qualche bug o problema.

Nel caso di Google Chrome – uno dei browser più apprezzati nel panorama Android – questi incidono prevalentemente sulla sua fluidità così ogni tanto l’applicazione, complice anche il nuovo stile “Material” che con gli ultimi aggiornamenti l’ha appesantita, presenta scatti e l’esperienza da comoda e piacevole qual’era diventa “leggermente” sgradevole.

ChromePieA

Uno dei motivi per cui avviene questo fenomeno è certamente la mancanza di un’adeguata quantità di RAM, negli ultimi modelli di smartphone benché la memoria ad accesso casuale stia aumentando sempre di più, quella disponibile per Chrome resta tarata a soli 128 MB di default. Aumentandola dovremmo eliminare il problema alla radice, permettendo nel contempo di ridurre il tempo del passaggio da una scheda all’altra e migliorando l’esperienza quotidiana.

 

Vediamo dunque come aumentare la fluidità di Chrome nella nostra guida passo a passo

PS: la guida è stata testata su device Android di fascia bassa (1 GB di RAM) e fascia alta e ne ha aumentato le prestazioni generali del browser senza nessun problema di sorta.

  • Se non disponete dell’applicazione scaricate ed installate Chrome o Chrome Beta sul vostro device tramite i badge qui sotto:

[appbox googleplay com.chrome.beta&hl=it][appbox googleplay com.android.chrome&hl=it]

  • Avviate l’applicazione e nella barra di ricerca degli indirizzi digitate il seguente codice: “chrome://flags

Screenshot_2014-11-09-11-35-19

  • Una volta digitato premente “Enter” ed aspettate il caricamento della pagina
  • Vi troverete davanti a voi una pagina creata dall’applicazione, e dunque non caricata dalla rete, dove potrete andare a modificare una vasta serie di parametri e abilitare diverse funzioni.
    Si raccomanda di eseguire queste procedure con estrema attenzione in quanto come si evince dal messaggio che compare in testa alla pagine, potrete persino causare l’autocombustione del browser!! Scherzi a parte premete sui tre puntini in alto a destra, quindi cliccate su “Trova nella pagina“.

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  • Adesso digitate nella barra di ricerca la parola: “area

Screenshot_2014-11-09-11-39-26

  • Chrome ( o Chrome Beta) effettuerà la ricerca e vi mostrerà il risultato con più attinenza cioè quello dove la parola compare più frequentemente. Il risultato in questione è “Sezioni massime per l’area di interesse
  • Tappiamo su predefinito, comparirà quindi un menu a scomparsa dove potrete scegliere la quantità di RAM da riservare a Chrome nei seguenti valori: 64, 128, 256 e 512.
    Questa scelta deve essere fatta in base alla memoria disponibile sul vostro dispositivo Android tenendo nel contempo conto di quella occupata da sistema e dalle applicazioni che usate normalmente come Whatsapp, Facebook e simili. Quindi se siete insicuri vi conviene informarvi prima di tappare l’opzione con il valore più alto.
    In genere se si hanno 2 GB di RAM è sufficiente riservare a Chrome circa 256 MB, potrete comunque provare con 512 MB e vedere se il device risponde correttamente al carico di lavoro.

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  • Una volta effettuata la selezione vi verrà chiesto di ravviare Android, premete il tasto in basso a sinistra “Riavvia ora” e godervi le modifiche apportate all’applicazione.

A questo punto Google Chrome non presenterà più ritardi o strani “inceppamenti”.

Per disagi o problemi riscontrati non esitate a commentare!

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