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Samsung Pay arriverà in Italia ad inizio 2018

Con un comunicato ufficiale, Samsung annuncia che il suo servizio di pagamento Samsung Pay, già disponibile all’estero per molti utenti dotati di smartphone Galaxy, debutterà in Italia a partire dai primi mesi del prossimo anno. Con questa mossa, Samsung si prepara, quindi, a lanciare la sfida anche in Italia ad Apple ed al suo servizio Apple Pay disponibile per gli utenti della casa di Cupertino. 

Il funzionamento di Samsung Pay è basato sulla presenza del chip NFC incluso oramai in quasi tutti gli smartphone recenti. Grazie a questo chip, avvicinando lo smartphone al POS abilitato sarà possibile effettuare pagamenti tramite il sistema Samsung Pay.

Samsung Pay si caratterizza per la disponibilità sia dell’NFC che dell’MST (Magnetic Secure Transmission), si tratta di una tecnologia che, di fatto, va ad emulare le variazioni del campo magnetico che si registrano durante i pagamenti con carte di credito o bancomat effettuati tramite un POS. 

In sostanza, grazie a questa tecnologia, le transazioni effettuate tramite Samsung Pay vengono classificate come “Card Present”, un fattore che determina la compatibili con moltissimi terminali e che rappresenta per il sistema di pagamento integrato negli smartphone Galaxy di Samsung un importante plus rispetto ad Apple Pay. 

samsung pay italia

Al momento la lista di dispositivi che supportano Samsung Pay è decisamente nutrita e comprende gran parte dei top di gamma presentati dalla casa coreana negli ultimi due anni e mezzo. Oltre ai recenti Galaxy Note 8, Galaxy S8 e S8+, infatti, potranno utilizzare Samsung Pay anche i possessori di Galaxy S7, S7 Edge, S6, S6 Edge, S6 Edge+, Note 5, S6 Active, Gear S3 e Gear S2 (solo con NFC).

Al momento, come chiarito in precedenza, il servizio di Samsung Pay è compatibile solo con smartphone e indossabili prodotti direttamente dalla casa coreana. Secondo alcune indiscrezioni recenti, in ogni caso, Samsung sarebbe pronta ad estendere il supporto a Samsung Pay anche ad altri dispositivi Android. Ulteriori dettagli in tal senso emergeranno, senza dubbio, nel corso delle prossime settimane.

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