Come alcuni di voi si ricorderanno Project Tango, l’innovativo progetto introdotto da Google, è stato presentato nel 2014. Tale progetto è, fondamentalmente, una tecnologia che consente ai dispositivi come smartphone e tablet, di rilevare la loro posizione nel mondo che li circonda. In altre parole, Project Tango combina il movimento, con il rilevamento della profondità: il cosiddetto “tracking 3D”.
Questa tecnologia permette in sostanza al dispositivo di cui ne è dotato, di rilevare la sua attuale posizione, e mappare ciò che lo circonda. Lo scopo originale di Project Tango era, in definitiva, quello di creare mappe di interni in tre dimensioni (3D), e questa tecnologia, implementata sui moderni dispositivi portatili, si presta perfettamente al suo scopo.
Detto questo, sembra che vedremo un assaggio di Project Tango durante proprio questo CES di Las Vegas. Google e Lenovo hanno infatti rilasciato un’immagine teaser, che sembra proprio alludere a questa tecnologia. La slogan recita:
” I dispositivi mobili dovrebbero vedere e navigare il mondo, come il nostro modo di fare. Unisciti a Lenovo e Google Project Tango per un annuncio speciale … ”
L’immagine rivela anche altro e cioè che l’annuncio avverrà il 7 gennaio. Quindi, possiamo provare ad indovinare quale prodotto potrà implementare tale tecnologia, ma uno smartphone progettato appositamente potrebbe essere la soluzione più adatta e maggiormente accreditata.
Google, già lo scorso anno, presentò un kit di sviluppo progettato su tablet. Il dispositivo era alimentato da processore NVIDIA Tegra K1, ed aveva oltretutto ben 4GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Si trattava di un tablet da 7 pollici con risoluzione FullHD (1920 x 1080), prodotto in sole 4.000 unità.
Il device non era esattamente alla portata a tutti in virtù del prezzo che esibiva; un cartellino da ben 1.024 dollari. Il colosso di Mountain View ha rilasciato anche un smartphone Project Tango, ma solo 200 unità sono state prodotte, e nessun dei due dispositivi era rivolto al mercato consumer.
Project Tango, originariamente, utilizzava una fotocamera da 4 megapixel posteriore, con una lente da 180 gradi “fish-eye”, e un sensore frontale con un obiettivo di 120 gradi. Era presente anche una telecamera per il rilevamento della profondità.
Lenovo e Google, promettono quindi di stupirci tra qualche giorno e chissà che un nuovo smartphone non venga ufficializzato. Nel frattempo vi aggiorneremo su ulteriori news in corso.
Comments
Loading…