Smartphone grande o piccolo? Probabilmente vi sarete fatti spesso questa domanda all’acquisto di un nuovo device e, altrettante volte, vi sarete stancati nel non trovare una soluzione intermedia. Il trend di produzione e di mercato è proprio questo e non c’è da stupirsi se molti utenti non trovano uno smartphone che “calzi a pennello” in termini di dimensioni: Alcuni preferiscono quelli “big size” per poterli utilizzare come dispositivo multimediale, altri apprezzano smartphone dalle dimensioni ridotte soprattutto per lo scarso ingombro e la conseguente portabilità.
Sebbene quest’ultimo aspetto sia fondamentale, ci sono numerosi vantaggi nell’acquistare uno smartphone dalle dimensioni generose, a cui non avrete fatto caso e, al momento dell’acquisto, non darete peso. Prima di scegliere quale tra i due acquistare, ecco otto motivi per cui uno smartphone grande è preferibile ad uno piccolo.
1. DURATA DELLA BATTERIA
La durata della batteria è l’aspetto principale di cui l’utente si lamenta ed è, con il passare del tempo, quello che viene valutato maggiormente al momento dell’acquisto di un nuovo device. Infatti, considerando l’uso intensivo che se ne fa, il nostro smartphone dovrebbe arrivare a fine giornata, e anche di più, senza nessun problema.
Questo accade con una facilità maggiore negli smartphone di grandi dimensioni che, a discapito di uno scarso comfort in termini di portabilità, permette ai costruttori di montare batterie molto più performanti con amperaggio maggiore rispetto agli smartphone di dimensioni standard.
In tale considerazione non sono inclusi altri fattori quali l’ottimizzazione del sistema operativo, il consumo del display e l’efficienza del processore. Per questi motivi, avere una batteria “monstre” non è sempre sinonimo di durata extralarge.
2. FACILITA’ D’USO MAGGIORE IN VARIE ATTIVITA’
Avete mai provato ad aprire, modificare o leggere un documento Excel con uno smartphone piccolo? Se nel primo caso non avete riscontrato problemi, altrettanto non può dirsi nel momento in cui bisognerà apportare delle modifiche, crearne uno ex-novo o semplicemente leggerlo. Qui, il vantaggio di avere uno smartphone grande è notevole, soprattutto in termini di velocità e di efficienza, grazie anche al display dalle dimensioni generose.
Stesso concetto vale per il photo e video editing: Applicare filtri, ritagliare, creare collage, creare video è sicuramente più facile con i “big”.
3. SCRIVERE VELOCEMENTE.
Con il proliferare dei social network e di app simili, lo smartphone è diventato indispensabile per contattare i propri amici, soprattutto tramite messaggi, soprattutto quando si hanno più profili da gestire. Ecco perchè scrivere velocemente e in maniera corretta attraverso l’uso di una tastiera precisa ed efficace al nostro tocco, è diventato un requisito fondamentale nella scelta degli smartphone.
Come già detto, in questo caso entrano in gioco due fattori che fanno pendere il giudizio della bilancia sicuramente verso gli smartphone grandi ovvero la velocità di scrittura e l’accuratezza. A parità di hardware, software e tastiera installata, scrivere messaggi su un device grande è sicuramente meglio, considerando anche le innumerevoli possibilità di personalizzazione delle tastiere.
4. HARDWARE MIGLIORE.
E’ una tendenza, per di più commerciale, che si è diffusa negli ultimi anni. Paragonando gli smartphone meno recenti con le corrispondenti versioni large, potrete notare come quest’ultimi montino un hardware sicuramente migliore.
Oltre al fattore commerciale, le ragioni specifiche della differenziazione hardware sta proprio nelle dimensioni generose:Più lo smartphone è grande, più richiede componenti performanti come un processore con velocità maggiore, RAM maggiorata o comparto fotografico migliore, il tutto accompagnato da un sistema di raffreddamento adeguato, fondamentale per permettere allo smartphone di non diventare un fornellino a microonde.
Ovviamente non tutte le case produttrici si comportano allo stesso modo: C’è chi etichetta i propri large device con il termine Premium per evidenziare una differenza netta in termini di hardware rispetto al modello small e chi, infischiandosene di questo quarto punto, equipaggia i propri modelli, piccoli o grandi che siano, con lo stesso (ed ottimo) hardware.
5. GIOCARE CON LO SMARTPHONE.
L’aspetto videoludico è sicuramente uno dei maggiori vantaggi nell’utilizzare gli smartphone “big”. Giocare con un 6 pollici o più permette di vivere l’esperienza al meglio, sia in termini di visione sia in termini di controller, soprattutto per chi ha le dita grandi e rischia, con uno smartphone di piccole dimensioni, di premere un tasto per un altro. E poi, volete mettere la sensazione di avere una piccola PlayStation 4 o XBOX One tra le mani?
6. MIGLIORE QUALITA’ DELL’AUDIO.
Senz’ombra di dubbio, la qualità del suono degli smartphone è, in molti casi, limitato dalle scarse dimensioni degli speaker, cosa che non accade con terminali grandi. In questo campo la tecnologia continua a fare passi da gigante (in ultimo i rumors inerenti la componente audio del futuro Iphone 7), basti pensare agli speakers degli HTC serie One, in grado di garantire un’esperienza musicale mai riscontrata prima nei precedenti device, soprattutto a livelli di bassi. Ovviamente, la grandezza degli speakers non sono l’unico componente ad incidere su quest’aspetto ma, insieme ad un corretto posizionamento (laterali e in basso) e ad un hardware audio di tutto rispetto, la qualità del suono in uno smartphone grande può essere sicuramente migliore.
7. RISOLUZIONE DELLO SCHERMO.
Ad eccezione di alcuni device, Samsung Galaxy S6 in primis, gli schermi regolari hanno una risoluzione e una densità di pixel generalmente inferiore rispetto alla controparte “big”. Se lo standard ormai diffuso per i primi è il Full HD da 1080 x 1920 pixel, negli smartphone grandi stanno prendendo sempre più piede gli schermi Quad HD con risoluzione 1440 x 2560 pixel che permette di avere delle immagini più luminose e intense.
Si parla, tuttavia, di una differenza riscontrabile solo per chi è letteralmente “attaccato allo schermo” o per chi utilizza questi smartphone per leggere gli e-books.
8. UI PERSONALIZZATE.
Oltre agli hardware, spesso anche molti software sono esclusiva per gli smartphone “big”, soprattutto in ambito fotografico, come accade per la modalità landscape dell’Iphone 6s Plus, che permette di ruotare automaticamente, insieme allo schermo, anche le icone delle app installate. Altre personalizzazioni, più approfondite, possono riguardare lo stesso launcher stock con funzioni aggiuntive.
Avete fatto la vostra scelta? Quali sono secondo voi i vantaggi e gli svantaggi di entrambi? Fateci sapere nei commenti!
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