Scegliere un cardiofrequenzimetro significa tenere anche conto di quali sono le sue particolari caratteristiche. Infatti, a oggi è possibile trovare dei modelli che riescono a legarsi con il vostro smartphone, così da farvi tenere sempre i dati della frequenza cardiaca sotto controllo. Vi sono dei cardiofrequenzimetri dotati di un sistema Bluetooth e Wi-Fi che si connettono facilmente i vostri dispositivi mobili. Una volta scelto quello giusto, potete connetterlo al vostro sistema Android oppure Apple. Vediamo come collegare lo smartphone al cardiofrequenzimetro e quali sono i modelli più adatti a questo fine.
Un cardiofrequenzimetro Smart
La prima cosa da fare per chi ha intenzione di scegliere un cardiofrequenzimetro da collegare ai dispositivi mobili è quella di puntare a un sistema “smart”. Infatti, vi sono in commercio diversi cardiofrequenzimetri dotati di connettività. Quando scegliete il cardiofrequenzimetro, valutate se è simile a un classico orologio oppure se è un cardiofrequenzimetro con fascia. Poi leggete con attenzione le indicazioni per capire quali sono i suoi sistemi di connessione. La connettività è sempre molto utile per tali accessori. Di solito, in commercio si trovano a basso prezzo quelli che si connettono al PC con USB. Però, in realtà quelli più diffusi sono i modelli che si connettono allo smartphone. Parliamo dei cardiofrequenzimetri dotati, ad esempio, di WiFi. Questo dispositivo è utilissimo perché con l’aiuto anche di applicazioni per dispositivi mobili, riesce a essere facilmente gestito dal cellulare. Stesso discorso anche per i cardiofrequenzimetri che si connettono allo smartphone via Bluetooth.
Gestire il cardiofrequenzimetro con l’aiuto di un’app
Una volta che avete scelto un cardiofrequenzimetro dotato di Bluetooth o di WiFi, allora dovete scaricare un’app per la gestione. Troverete disponibile sia in quella sul sistema Android che sul sistema iOS. A seconda del tipo di cardiofrequenzimetro che avete scelto dovete trovare l’app che vi permetterà la gestione rapida di questo elemento. Insomma, solo scegliendo con attenzione l’app potrete gestirlo e scaricare tutti i dati. Volete una mano? Vi consigliamo di leggere le recensioni dei migliori su www.cardiofrequenzimetro.org
I vantaggi del collegamento di un cardiofrequenzimetro allo smartphone
Collegano un cardiofrequenzimetro allo smartphone, avrete la certezza di riuscire a tenere sotto controllo tutti i vostri dati. Ciò vale per la frequenza cardiaca, per le sessioni di allenamento e non solo! Tali valori sono fondamentali perché questo sistema, vi dà la possibilità di capire se effettivamente vi state allenando nel modo giusto. Infatti, c’è da dire che il cardiofrequenzimetro serve proprio a questo, ovvero a capire quali sono i battiti al minuto. Con questo sistema potrete cercare anche d’interagire con l’apparecchio e trovare delle soluzioni di allenamento giuste per voi. Ricordate: stando al di sopra del 60% della vostra frequenza cardiaca massima riuscirete a ottenere il dimagrimento che desiderate dal vostro allenamento. Per questo motivo il cardiofrequenzimetro ottimizzerà tutta la vostra attività cardio!
Cardiofrequenzimetro, come scegliere il migliore
Per scegliere il miglior cardiofrequenzimetro dovete sempre rifarvi ai principali marchi del settore. Ad esempio, potete optare per il cardiofrequenzimetro Polar o il cardiofrequenzimetro Huawei. Inoltre, vi sono anche quelli del marchio Suunto. Per avere le idee chiare su qual è il loro funzionamento vi conviene leggere le recensioni e le valutazioni dei prodotti. Solo in tal modo avrete tutta una serie d’informazioni utili per scegliere il miglior cardiofrequenzimetro. Non dimenticate, nella valutazione, di prendere in considerazione anche l’utilizzo che ne fate e di valutare qual è il budget che volete investire. In rete poi, troverete tantissime offerte che vi permetteranno di scegliere il miglior cardiofrequenzimetro con tutte le funzioni di cui avete bisogno ottenendo un ottimo rapporto qualità prezzo.